Vini degustati

OT, quando non si è “Off Topic” con un vino vip

In questi anni molti “vip” si sono dati al vino. Chi come forma di investimento, chi per diletto e chi come scelta di vita.

Oliviero Toscani appartiene all’ultima categoria. La sua tenuta si distende per 120 ettari, con boschi, uliveti e vigneti. Il vino è una delle produzioni che si affianca a quelle dell’olio e dei salumi.

OT è il nome del vino, e se è vero che in internet OT è usato per indicare il “fuori tema”, bisogna dire che il primo vino di Toscani non và fuori tema.

Il colore è intenso, scuro, ma non impenetrabile. Al naso, le vigne giovani si fanno sentire, l’alcol ed il legno anche, ma in bocca è tutta un’altra cosa. Un vino intenso, ma non potente, molto piacevole da bere e da ri-bere. Il tannino c’è, come è giusto che sia per un vino che nasce per accompagnare le pietanze. 
Non stanca per niente, e la sensazione alcolica che si sente al naso, quasi scompare nella degustazione.

Parlando con lui, quello che colpisce è la passione con cui ne parla. La voglia che traspare è quella di produrre un vino “da compagnia”, da bere con gli amici, parlando e facendo in modo che il vino stesso aiuti a farlo. 

Se poi si ha la fortuna di degustarlo con calma, mentre Oliviero si diverte a fotografare, degustando i salumi dei suoi maiali (con Paolo Parisi pronto a spiegarteli) ed un ottimo olio, allora non siamo proprio Off Topic…

Video: l’intervista a Oliviero Toscani nella stessa giornata fatta dagli amici di MadeinKitchen