
Parola d’ordine: Etna Rosso
Il protagonista indiscusso di questa serata prende vita in un territorio lavico unico nel suo genere.
L’Etna Rosso, ottenuto dalle uve autoctone Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio, vede il successo in epoca recente ed è in continua e costante crescita, tanto che cantine della portata di Gaja si sono interessate al territorio e hanno cominciato a produrlo.
Ha acquisito fama internazionale ed è stato pluripremiato dai più importanti critici del settore: l’Etna Rosso San Lorenzo Piano Del Colombe 2017 di Girolamo Russo, che avremo il piacere di degustare, ha ottenuto il massimo punteggio da Robert Parker.
Scopriremo insieme anche le diverse interpretazioni dell’Etna Rosso dei due viticoltori toscani, Carlo Ferrini di Podere Giodo e Pietro Caciorgna, che si sono innamorati del fascino del vulcano e si sono dedicati ad una piccola produzione di qualità eccelsa.
Infine, assaggeremo l’annata 2018 della famiglia Costanzo (Palmento Costanzo), che ha trasformato il suo profondo legame con la terra in un vino espressivo e raffinato.
Nell’esclusiva taverna di Locanda Sempione, berremo:
in apertura, un assaggio di Spumante Girolamo Russo.
A seguire:
N’ANTICCHIA PIETRO CACIORGNA 2016
ALBERELLI PODERE GIODO 2017
ETNA ROSSO SAN LORENZO PIANO DELLE COLOMBE GIROLAMO RUSSO 2017
ETNA ROSSO IDDA (GAJA) 2018
NERO DI SEI ETNA PALMENTO COSTANZO 2018.
In abbinamento, un menù di 4 portate proposto dallo chef:
Carpaccio di ricciola marinata alla ponzu, mou al mango
Ravioli di zucca mantovana mantecati al bitto e salvia,
crudo di Bra e nocciole
Petto d’anatra* al rosa, il suo foie gras, caponatina di verdure
Soufflé al gianduia, ribes.
Lascia una risposta