Quelli che… guida ai clienti di enoteca. Il neofita.
Dopo il post dedicato all’esperto, oggi tocca dedicarsi al neofita.
Ovviamente l’ironia regna sovrana e se qualcuno si riconosce probabilmente è proprio lui.
1. Il neofita astemio
Non ha proprio voglia di vino, ma è venuto in enoteca (forse più per la fidanzata che per convinzione). Prova a chiederti:
Fate lo spritz? No.
Birre? Una sola.
Allora prenderò un vino. Mi sa che ne avete qualcuno.
Dietro di te trovi le lavagne con i vini della settimana.
Mmmmh (tempo 10 secondi, il tempo di aver letto due vini)… Un vino leggero leggero?….
2. Il neofita che va in palla
Il vino gli piace, ma forse è la prima volta che entra in un’enoteca. Non sa dove guardare. Ti cerca con lo sguardo, ma appena lo incroci, guarda da tutt’altra parte.
Sbircia le bottiglie nelle scaffalature, passa lo sguardo sulle lavagne con i vini in mescita, ma è troppo confuso. Sindrome da affollamento. Troppi vini. Sta per crollare. Prepariamo i sali. Nella sua testa si sforza di ricordarsi il nome dell’ultimo vino bevuto, ma niente, non gli viene, balbetta qualcosa… Lo guardi impietosito e gli dici “Ti faccio assaggiare un paio di cose e poi decidi”. Lui sospira compiaciuto e si riprende.
3. Il neofita che sa tutto, ma non ne azzecca una
Crede di essere un esperto per aver partecipato a due degustazioni o banchi di assaggio, ma si fa tanare subito appena inizia a parlare dei suoi vini preferiti: Il Nobile di Montalcino, il Franciacorta rosso, il Barolo Veneto.
4. Il neofita alla ricerca del santo graal
Si ricorda di aver bevuto un vino fantastico e vorrebbe berlo anche da te. Peccato che non si ricorda il nome, la zona o il produttore.
Lo conoscete quel vino rosso che ho bevuto in Puglia? Buonissimo, veramente eccezionale.
Ti ricordi il nome o la cantina?
No
Vitigno?
No
L’etichetta? C’era qualcosa di particolare che ti ha colpito?
Ah sì, una specie di parallelepipedo triangolare con un simbolo che non ricordo. Dai che lo conoscete!
5. Il neofita tranquillo
Entra, si guarda in giro. Ti sorride e ti dice:
Mi piace il vino ma non ne capisco nulla, mi proponi qualcosa tu?
Qualche domanda e gli fai assaggiare il primo vino.
Espressione sorpresa e positiva.
Buono! Che cos’è?
E da quel momento parte una conversazione curiosa e continua e sai che quel neofita non rimarrà tale a lungo.