Les Rouges [Recensione] | Enoteche a Milano, le migliori e gli eventi del vino

Nuova apertura milanese, per un cocktail bar che strizza l’occhio ai vini e viceversa.

Dopo diverse esperienze all’estero, a Parigi e a Londra, i due fratelli Yoel e Jonatan tornano a Genova dove -insieme all’altro fratello, Benny, aprono Les Rouges, al primo piano di uno storico edificio cinquecentesco noto come l’Imperiale.

Il nome del locale – lo stesso che hanno poi utilizzato per quello inaugurato a Milano, ad inizio gennaio 2020, in zona Porta Romana – fa riferimento ai capelli rossi, caratteristica che accomuna i tre fratelli, nati in Israele ma cresciuti respirando l’aria e la cultura genovese.

L’aria del capoluogo ligure la ritroviamo anche nel nuovo locale di Milano, nell’arredamento che omaggia i bar anni Settanta, con boiserie scure, tavoli di marmo e pavimento in graniglia, nonché nel menù (torte salate, sardenaria, coniglio alla ligure, brandacujun di baccalà con panissa fritta, acciughe fritte, eccetera).

In cucina troviamo Yoel, cuoco e sommelier che strizza l’occhio ai vini naturali; dietro allo splendido bancone dove troneggia la scritta “Les Rouges” c’è Jonatan, addetto alla preparazione dei cocktail e dalla continua propensione alle sperimentazioni.

La carta dei vini, ampia e varia, è al momento la stessa di quella di Genova, mentre nella lista dei cocktail troviamo già le prime novità.

Davanti al bancone troviamo ben 16 tipologie di bicchieri diversi (anche la tazza di rame per il Moscow Mule!), per dare a ogni cocktail e distillato – a proposito, che carta! – la giusta cornice. Alzando la testa, posti su mensole di quercia realizzate da un artigiano bolognese in perfetto stile anni Settanta, troneggiano liquori ricercati.

A tutto ciò si aggiunge – e si sente – il prezioso tocco femminile di Francesca, addetta alla sala e autrice di splendidi sottobicchieri ricamati all’uncinetto.