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Jacques’ Wein-Depot. Unire off-line e on-line.
Continuiamo a vedere casi interessanti di e-commerce. Questa volta tocca a Jacques’ Wein-Depot, catena tedesca di enoteche con un’ottima presenza online.
Ovviamente il fatto di essere un’emanazione di una catena fisica ha degli indubbi vantaggi nell’organizzazione della presenza online. Ma non è cosa da dare per scontata.
Il target è orientato non solo a chi è già cliente delle enoteche fisiche, ma anche a chi non ci è mai entrato e cerca un sito di e-commerce ben organizzato, con molte offerte e soprattutto un’ottima gestione editoriale.
In una settimana l’home page è cambiata 3 volte con lanci editoriali molto diversi tra loro ma comunque interessanti.
Stessa cura si nota nei contenuti relativi ad una scheda vino. Foto ben definite, informazioni di dettaglio e cartine della zona di provenienza del vino.
In definitiva un buon sito di e-commerce, molto orientato alla vendita massiva, ma con un’attenzione particolare ad informare il Cliente per invogliarlo all’acquisto, magari di un vino che non pensava proprio di comprare.
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2 commenti
Lizzy
Sarebbe interessante conoscere la percentuale di vendite on line e confrontarla con quella off line. Spesso le aziende rinunciano in partenza a vendere vino on line perchè, a conti fatti, i margini sono troppo stretti e il volume di richieste troppo basso. E questo perchè continuano a trasferire sulla rete modelli mentali tipici della vita reale, e a vedere nel web un’altra vetrina di loro prodotti e basta.
L.
max
Parlando con alcuni produttori comincia a farsi strada anche un nuovo modello.
Focalizzare la vendita presso la stessa cantina ed utilizzare l’e-commerce per raggiungere clienti che già si conoscono o che con il passaparola hanno saputo di quel vino o produttore. I margini sono bassi, ma si ha anche un bel taglio di spese sugli agenti, sulla partecipazioni a manifestazioni più o meno inutili, eccetera.
Non è certo un modello semplice e immediato, ma se soddisfatti alcuni presupposti, può essere anche un modello vincente. Prossimamente ne parlo in dettaglio 🙂